Sono Ivano e oggi ti racconto come è nato il progetto Granda!

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Sono Ivano e oggi ti racconto come è nato il progetto Granda!

Sono Ivano e oggi ti racconto come è nato il progetto Granda!

La mia storia e il mio percorso ti fanno capire subito come sono: non riesco a star fermo, ho bisogno di agire e oggi come non mai il mio lavoro me lo permette.

In birrificio non si finisce mai di imparare e di sperimentare.

Prima di diventare birraio sono stato consulente informatico e prima ancora biologo ma dopo circa sette anni in giro per l’Italia, il richiamo delle mie origini e della mia passione è stato così forte da farmi prendere la migliore decisone della mia vita: tornare a Lagnasco.

Tornato a casa, ho ripreso contatto con la terra, ho lavorato e portato avanti l’azienda agricola di famiglia che mio padre fino ad allora aveva gestito e la tranquillità di un lavoro stagionale mi ha permesso soprattutto di riavvicinarmi alle mie passioni.

Ho ricominciato a produrre birra come avevo più volte fatto dopo la laurea, lo facevo all’inizio per gioco, per mettermi alla prova, ma quando ho iniziato a capire che migliorando la tecnica poteva nascere qualcosa di speciale, ho deciso che quello sarebbe stato il mio lavoro.

Era il 2011 e producevo birra artigianale, la imbottigliavo, disegnavo io stesso le etichette ed ero sempre io che la distribuivo, che cercavo clienti: il Birrificio Granda prendeva forma.

Ero un “One Man Band“, titolare, gestore e dipendente della produzione e anche del pub che nel frattempo avevo aperto a Salluzzo.

Ricordo però che è stata una serata del 2012 a cambiare tutto, uno di quei momenti in cui o molli o azzardi: dopo dodici ore di lavoro in birrificio avevo iniziato il turno dietro il bancone della birreria senza sedermi un attimo, ero sfinito e mi sono addormentato seduto in cucina. Mi sono svegliato che erano circa le due di notte, ho deciso allora che non potevo più fare tutto da solo, era tempo di rischiare e di ingrandire il mio progetto.

Nel 2012 ho assunto il primo apprendista in produzione e da allora non ci siamo più fermati!

Adesso posso dire che l’entusiasmo continua ad essere il motore di Granda, del birrificio di Lagnasco e della grande squadra che siamo diventati!

La curiosità mi ha aiutato molto in questo percorso e provo grande soddisfazione quando chi assaggia la birra artigianale Granda diventa a sua volta curioso.

Quindi eccomi qua, fammi una domanda!

Chiedimi quanto è stato difficile iniziare, se lo rifarei o come ho fatto a costruire passo dopo passo questo birrificio!