
Ivano
Prima di diventare birraio sono stato consulente informatico e prima ancora biologo, ma dopo circa sette anni in giro per l’Italia, il richiamo delle mie origini e della mia passione è stato così forte da farmi prendere la migliore decisone della mia vita: tornare a Lagnasco. Qui ho lavorato e portato avanti l’azienda agricola di famiglia che mio padre fino ad allora aveva gestito e la tranquillità di un lavoro stagionale mi ha permesso soprattutto di rientrare in contatto con le mie passioni.
Ho ricominciato a produrre birra come avevo più volte fatto dopo la laurea, lo facevo all’inizio per gioco, per mettermi alla prova, ma quando ho iniziato a capire che migliorando la tecnica poteva nascere qualcosa di concreto, ho deciso che quello sarebbe stato il mio lavoro.

Era il 2009 e producevo birra artigianale, la imbottigliavo, disegnavo io stesso le etichette ed ero sempre io che cercavo clienti: il Birrificio della Granda prendeva forma. Cercavo di arrangiarmi come potevo! Ho anche aperto un piccolo pub vicino a casa in cui potevo vendere le mie birre e creare il giro economico che mi consentiva di continuare.
Ricordo però che è stata una serata del 2012 a cambiare tutto, uno di quei momenti in cui o molli o azzardi: dopo dodici ore di lavoro in birrificio avevo iniziato il turno dietro il bancone della birreria senza sedermi un attimo, ero sfinito e mi sono addormentato seduto in cucina.
Mi sono svegliato che erano circa le due di notte, ho deciso allora che non potevo più fare tutto da solo, era tempo di rischiare e di ingrandire il mio progetto. Ho deciso così di cercare gente con la mia stessa passione e motivazione che potesse aiutarmi, ed è cosi che il Birrificio della Granda è nato ufficialmente!

Davide
Cosa fa nel tempo libero:
- appassionato di musica su vinile
- trekking sulle montagne e le valli che circondano il birrificio
- lavorazione del legno

Enrico
Cosa fa: anche se Enrico può tranquillamente sostituire chiunque in produzione o in confezionamento, ha trovato il suo ruolo ideale nella gestione della logistica che ruota intorno alla produzione e al confezionamento della birra. Tra le mille pedane presenti in magazzino, sa sempre dove si trova ogni cosa e si assicura che tutto arrivi e parta al momento giusto!
Cosa fa nel tempo libero:
- indomito motociclista
- gli piace fare sport
- ma la sua passione segreta è la cucina

Nicolò
Cosa fa: come tutti in birrificio Nicolò conosce tutte le fasi di lavorazione, ma il suo mondo in realtà sono le tre macchine che portano la birra nel proprio contenitore finale: la lattinatrice, l’imbottigliatrice e l’infustatrice. Le conosce come le proprie tasche e le sa fare funzionare ad occhi chiusi, proprio come suona il suo basso!
Cosa fa nel tempo libero:
- musicista e in particolare bassista
- ama ascoltare la musica in ogni suo genere
- può un birraio essere beer lover nel tempo libero? Nicolò può. Ma non è un beer geek!

Stefano
Cosa fa: è il nostro apprendista ma in realtà ha sempre meno da imparare. Dopo la scuola da mastro birraio si è stabilmente insediato nella nostra sala cotte da cui nessuno lo riesce più ad allontanare!
Cosa fa nel tempo libero:
- appassionato di storia, in particolare quella Romana
- frequenta il poligono di tiro
- ha iniziato a studiare il tedesco, casomai volessimo fare una collaboration brew con un birrificio bavarese